L’acido ialuronico sulle labbra è uno degli usi che maggiormente viene applicato al viso. Col passare del tempo la pelle può presentare i tipici inestetismi dell’invecchiamento cutaneo come rughe e piccole piaghette, per correggere queste imperfezioni si utilizza il filler acido ialuronico viso, una soluzione che viene adottata soprattutto in medicina estetica. Prima di spiegare dettagliatamente cosa sono e quanti tipi di filler ci sono, come si applicano e quali sono i rischi e gli effetti collaterali, ci soffermiamo sull’acido ialuronico e sull’azione che ha sulla pelle. L’acido ialuronico è un disaccaride che è presente nei tessuti connettivi umani, compresa la pelle, si tratta di una molecola fondamentale per la formazione della matrice di collagene e di fibre elastiche e per mantenere ben idratata la cute. La quantità di acido ialuronico del tessuto connettivo inizia a ridursi in modo graduale con l’avanzamento dell’età, per cui la pelle appare meno elastica ed idratata, si tratta di un fenomeno del tutto naturale che molte donne non accettano, per cui preferiscono ricorrere al filler acido ialuronico viso per prevenire la comparsa di rughe e sembrare più giovani.
L’acido ialuronico è un disaccaride presente in tutti i tessuti connettivi umani, compresa la cute. Questa molecola è essenziale per la formazione della matrice di collagene e di fibre elastiche e per il mantenimento dell’idratazione cutanea. Le alterazioni dell’acido ialuronico presente nella pelle contribuiscono, nel tempo, all’invecchiamento cutaneo. L’acido ialuronico esiste naturalmente in tutti gli organismi viventi ed è un componente universale degli spazi tra le cellule dei tessuti del corpo (spazio extracellulare). Si tratta di una molecola che ha una struttura chimica identica sia che si trovi nei batteri, negli animali o negli esseri umani. Essendo quindi chimicamente identico in tutte le specie e in tutti i tipi di tessuto, l’acido ialuronico presenta una totale biocompatibilità. L’uso dell’acido ialuronico è ben documentato oltre che nella medicina e nella chirurgia estetica anche in altri settori della medicina quali la chirurgia oftalmica e l’ortopedia. Negli ultimi vent’anni, più di 30 milioni di persone sono state trattate con successo con prodotti a base di acido ialuronico.
Le infiltrazioni a base di acido ialuronico sono indicate per la correzione di: Labbra: pienezza e turgore e bordo vermiglio. Volume e contorno delle labbra. Pieghe (es. quelle nasolabiali). Rimodellamento del contorno del viso (es. guance e mento). Rughe (es. glabellari e commessure orali). Rughe perioculari (“zampe di gallina”). Esiti cicatriziali post-acneici. Esiti cicatriziali post-traumatici. Inestetismi dei tessuti molli. Rimodellamento del seno e del corpo. Esiti di rinoplastica.
L’acido ialuronico viene iniettato in piccolissime dosi nelle regioni interessate mediante una siringa dotata di un ago sottilissimo.
L’acido ialuronico è un prodotto riassorbibile che può avere una durata che varia da 2 mesi a 1-2 anni. I principali prodotti presenti in commercio possono classificarsi in base ai diversi tempi di riassorbimento nelle seguenti categorie: Fillers a rapido riassorbimento 2-3 mesi; Fillers a medio riassorbimento 5-6 mesi; Fillers a lento riassorbimento 1-2 anni.
L’acido ialuronico non è un filler permanente. Ciò significa che una volta iniettato, il prodotto viene progressivamente metabolizzato e quindi riassorbito dall’organismo con tempi variabili a seconda della zona trattata e del tipo di preparato utilizzato. L’effetto di riempimento e aumento di volume o attenuazione delle rughe è immediato e dura dai 2 ai 12 mesi, dopo di chè è possibile ripetere il trattamento periodicamente.